Il 26 maggio è entrato in vigore il Decreto Sostegni bis! Ecco quanto può risparmiare adesso un giovane che compra casa.
In uno dei nostri ultimi articoli avevamo annunciato l'imminente introduzione di nuove misure a sostegno dei giovani che vogliono comprare casa.
Infatti nelle settimane scorse il Governo aveva espresso la chiara intenzione di intervenire con specifiche agevolazioni finalizzate ad aiutare gli under 35 a mettere su famiglia, con lo scopo preciso di combattere la denatalità e favorire l’autonomia abitativa.
Oggi queste misure sono già in valide! Il 26 maggio scorso è entrato ufficialmente in vigore il Decreto Sostegni bis, la norma che contiene tutte le misure pensate per favorire i giovani nell'acquisto immobiliare.
Vediamo allora in cosa consistono i nuovi incentivi validi fino al 30 giugno 2022 e quanto permettono di risparmiare.
I giovani con ISEE non superiore a 40.000 euro che non hanno ancora compiuto 36 anni di età e vogliono comprare un immobile che non rientra nelle categorie catastali considerate di lusso (A1, A8 e A9) da adibire ad abitazione principale (prima casa) possono beneficiare di:
una maggiore garanzia statale sul mutuo erogata dal Fondo di garanzia per i mutui gestito da Consap, la cui copertura sale dal 50% all'80%;
l'eliminazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale sugli atti di compravendita, nuda proprietà e usufrutto di case di abitazione;
l'eliminazione dell'imposta sostitutiva sul finanziamento stipulato per l'acquisto;
un credito d’imposta come ristoro in caso di IVA pagata sul valore della casa.
Per chiarire meglio riportiamo un esempio tratto da un articolo de Il Sole 24 Ore.
Una giovane coppia che acquista un bilocale da 180mila euro da un privato tramite mutuo all’80% vede:
cancellata l’imposta di registro che per la prima casa è pari al 2% sul valore catastale dell’immobile (che è 115,5 volte la rendita catastale), in questo caso 1.421 euro;
cancellata l'imposta ipotecaria da 50 euro;
cancellata l'imposta catastale da 50 euro;
cancellata l'imposta sostitutiva dello 0,25% dell'importo finanziato, in questo caso di 375 euro.
L’insieme di misure si traduce in un risparmio di circa 1.896 euro
Il risparmio aumenta se a vendere la casa non è un privato, ma un'impresa.
Infatti in questo caso l'IVA viene di fatto rimborsata tramite un credito di imposta che potrà essere utilizzato in compensazione, nella successiva dichiarazione Irpef o ai fini dell’imposta di registro nei successivi atti di donazione o successione.
La giovane coppia della nostra simulazione comprando casa da costruttore avrebbe:
cancellata l’imposta di registro da 200 euro;
cancellata l'imposta ipotecaria da 200 euro;
cancellata l'imposta catastale da 200 euro;
la possibilità di recuperare tramite un credito d'imposta di pari importo i 7.200 euro versati per l'IVA;
cancellata l'imposta sostitutiva dello 0,25% dell'importo finanziato, in questo caso di 375 euro.
Nella situazione presentata il risparmio è di circa 8.175 euro.
Agevolare l'acquisto di un immobile da adibire a prima casa significa creare le condizioni adeguate per dare futuro e stabilità ai più giovani.
Se stai pensando di approfittare di questa nuova opportunità, cogli al volo l'occasione di coronare il tuo sogno!
Comincia subito a cercare la tua prossima casa e per qualsiasi informazione contatta l'Agenzia Immobiliare 2V!
Ti aspetto.
Veronica Giuntini
Agenzia Immobiliare 2V
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